Atmosfere

Febbraio 2020

Mentre scrivo è aprile, tempo di quarantena. Mi sembrano così distanti i giorni in cui potevo prendere la macchina e farmi 1000 kilometri su e giù per l’Italia, ora già è tanto se ho un buon motivo per andare in un altro comune, compilando un’autodichiarazione. Meno male che il mio balcone si affaccia su un bel giardino, per cui vivo in una gabbia dorata di cui non mi lamento.

In questo articolo ho voluto raccogliere tre foto che nonostante le enormi differenze, luoghi distanti e diversi fra loro, tempi di scatto molto lunghi o molto rapidi, sono unite dal filo conduttore di un’atmosfera irreale. Queste immagini non sono ciò che può vedere un occhio umano, bensì ho giocato con la luce immaginando realtà diverse.

Nella prima foto mi trovavo a Principina a Mare (Grosseto), meta turistica che a febbraio è pressoché deserta, verso il tramonto si incontrano solo pescatori e poche persone che passeggiano. Camminando verso sud, la mia attenzione si è focalizzata su un tronco incagliato sul bagnasciuga, che nonostante le onde era perfettamente immobile. Quale migliore occasione per un paesaggio con l’acqua effetto seta?

Per ottenere questa fotografia ho posizionato la fotocamera sul treppiede ed ho fatto tre scatti con tempi diversi: uno per il cielo, uno per il tronco e l’ultimo montando un filtro ND 500, che fa passare solo lo 0,2% della luce e ha permesso una posa di 60 secondi; ho poi miscelato le immagini dividendo secondo la linea dell’orizzonte e tirando fuori i dettagli del tronco.

Mare a Principina, Grosseto

Il secondo luogo è la valle del fiume Ombrone a Trappola. Ero di ritorno verso Grosseto al crepuscolo e mi sono fermato perché dalla strada vedevo questi fuochi nella semioscurità. C’era un maestoso silenzio in cui si sentiva solo il brusio della combustione.

L’abbruciamento di residui vegetali è un uso antico e tutt’ora comune in Toscana, dove tipicamente si bruciano le frasche degli ulivi. Dal 2016 l’autorità regionale identifica periodi a rischio nei quali c’è divieto assoluto, e comunque non è permesso nei boschi, salvo deroghe speciali. L’abbruciamento può essere fatto in assenza di vento, quando la colonna di fumo è verticale.

In questa fotografia la lunga esposizione di 30 secondi ha permesso di evidenziare la foschia di fumo colorata d’arancione sul cielo blu scuro.

Abbruciamento a Trappola, Grosseto

Il terzo luogo si trova a 700 km più a nord, a Montespluga, immediatamete prima del confine con la Svizzera. Stavo camminando sul lago ghiacciato a una temperatura di -3 °C. Il sole delle 14:00 già calava dietro il monte Cardine.

Qui ho visto una simmetria ed ho scelto di fotografare il sole in posizione perfettamente centrale a 1/8000 di secondo, rendendo completamente nera la silhouette della montagna e cupe le nuvole, con un piccolo scorcio di azzurro in cui si staglia la sfera bianca.

Sole a Montespluga, Madesimo, Sondrio

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